Cosa non deve mai mancare in un menù per i bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia
Per creare un menù mensile equilibrato per i bambini dell’asilo occorre conoscere le loro esigenze nutrizionali e creare un menù vario che contenga tutti i livelli di assunzione raccomandati di energie e nutrienti, che permettono di farli crescere sani e forti.
Ecco una lista delle cose più importanti che devi sapere sul menù mensile per i bambini dell’asilo:
– i menù devono essere suddivisi per periodo, pertanto si dovrà prevedere un menù invernale ed uno estivo;
– entrambi i menù devono essere suddivisi su schemi alimentari della durata di quattro settimane;
– le tabelle alimentari devono essere approvate dal servizio igiene alimentazione e nutrizione dell’Asl di competenza;
– deve sempre essere presente un menù alternativo di emergenza, da utilizzare nei casi in cui un bambino non stia bene, formato da un primo piatto a scelta tra pastina o riso in bianco, un secondo piatto a scelta tra formaggino o prosciutto cotto, un contorno leggero ed un panino;
– devono sempre prevedere una merenda a metà mattino ed uno spuntino pomeridiano per i bambini che restano all’asilo fino al pomeriggio;
– devono prevedere la possibilità di proporre menù alimentari personalizzati per bambini che presentano intolleranze o patologie alimentari. Anche in questo caso i menù devono essere approvati dal servizio igiene e nutrizione dell’Asl di competenza.
I regimi alimentari approvati seguono la piramide alimentare per una sana e corretta alimentazione, rispettando i principi guida secondo i quali il pranzo deve fornire il 40% delle calorie giornaliere, la merenda di metà mattina il 5%, così come anche lo spuntino pomeridiano.
Regole fondamentali per una sana e corretta crescita
Le tabelle dietetiche devono rispettare quattro regole fondamentali per una sana e corretta crescita dei bambini:
1. le quantità indicate si riferiscono all’alimento crudo al netto di eventuali scarti;
2. non forzare mai un bambino quando si rifiuta di mangiare un alimento. Non bisogna mai dimenticare che ogni bambino presenta tempi diversi per l’inserimento delle pietanze e molto dipende dalle abitudini alimentari dell’ambiente domestico
3. se un bambino chiede il bis, optare per una porzione aggiuntiva di frutta o del contorno, evitando di concedere una doppia porzione di pasta
4. distribuire sempre il pane in concomitanza con il secondo piatto.
Per la merenda e lo spuntino si può proporre frutta fresca, yogurt, latte e biscotti, macedonia di frutta o frutta frullata ogni giorno; mentre un gelato, una fetta di pizza od una porzione di torta possono essere proposti una volta a settimana.
Come creare un menù mensile adatto per i bambini dell’asilo
Nel creare un menù mensile per i bambini dell’asilo è consigliabile iniziare a redigere un menù settimanale che comprenda una volta a settimana un primo a base di riso, due volte a settimana un primo a base di pasta ed altre due volte un primo a base di minestrone, passato di verdure o vellutate, una volta a settimana un secondo a base di uova, due volte a settimana un secondo a base di carne ed altre due volte un secondo a base di pesce. Frutta e verdura da variare ogni giorno preferendo i prodotti freschi di stagione.
Esempi di menù mensili equilibrati per bambini dell’asilo
Ecco un esempio dei menù mensili per i bambini dell’asilo da proporre nel periodo invernale suddiviso per settimane:
I settimana
Lunedì: risotto alla parmigiana, prosciutto cotto, fagiolini
Martedì: passato di piselli, cotoletta, patate al forno
Mercoledì: pasta con pomodoro, filetto di platessa, insalata
Giovedì: minestrone, frittata, spinaci al burro
Venerdì: pasta e lenticchie, formaggino, carote
II settimana
Lunedì: vellutata di zucca, bocconcini di vitello, patate al forno
Martedì: farfalle con panna, bastoncini di pesce, insalata
Mercoledì: risotto con fagioli, un formaggino, fagiolini
Giovedì: passato di verdure, polpette al pomodoro, bietole
Venerdì: una fetta di pizza margherita
III settimana
Lunedì: verza e riso, filetto di merluzzo, insalata
Martedì: minestrone, bocconcini di pollo, state al forno
Mercoledì: pasta e ceci, philadelphia, carote lesse
Giovedì: risotto con zucchine, soufflè con uova e spinaci
Venerdì: passato di verdure, polpette al pomodoro, fagiolini
IV settimana
Lunedì: pasta e patate, bastoncini di salmone, carote
Martedì: risotto al pomodoro, hamburger di manzo, zucchine
Mercoledì: passata di carote, crepes uova e prosciutto, insalata
Giovedì: pasta e cavolo, filetto di merluzzo gratinato con patate
Venerdì: vellutata di lenticchie, mozzarella, spinaci
Ed un esempio dei menù mensili suddivisi per settimana da proporre ai bambini durante il periodo estivo:
I settimana
Lunedì: risotto con piselli, prosciutto cotto, zucchine
Martedì: passata di zucca, cotoletta di pollo, insalata
Mercoledì: pasta al pomodoro, filetto di platessa, purè di patate
Giovedì: passata di zucchine, frittatina, fagiolini
Venerdì: pasta con il pesto, bastoncini di pesce, Caroline fresche
II settimana
Lunedì: pasta e patate, coccole con gli spinaci
Martedì: passata di piselli, bocconcini di vitello con patate
Mercoledì: risotto alla parmigiana, omelette con ricotta, insalata
Giovedì: passata di lenticchie, mozzarella,mais
Venerdì: pasta primavera, filetto di merluzzo, fagiolini
III settimana
Lunedì: passato di carote, fish and crock, purè di patate
Martedì: pasta e zucca, cotoletta di pollo, patate al forno
Mercoledì: risotto con spinaci, frittatina, insalata
Giovedì: passato di verdure, formaggio fresco spalmabile, insalata mista con mais e pomodoro
Venerdì: pasta e piselli, filetto di platessa, zucchine
IV settimana
Lunedì: risotto con zucchine, hamburger in umido con piselli
Martedì: passato di ceci, mozzarella, insalata
Mercoledì: pasta alla bolognese, prosciutto cotto, spinaci
Giovedì: minestrone, bastoncini di salmone, patate al forno
Venerdì: pasta panna e salmone, philadelphia, mais.
Questi sono alcuni esempi di regimi alimentari approvati dalle ASL servizio igiene e nutrizione presenti sul territorio.
Ricordate che è molto importante seguire il calendario della stagionalità della frutta e della verdura, meglio dare prodotti freschi e di stagione piuttosto che dare prodotti fuori stagione che molto probabilemente sono di serra o surgelati ed anche più costosi.