Quando natale si avvicina è compito delle maestre andare alla ricerca di una traccia ad hoc da far realizzare in una recita di natale ai piccoli, preparata per tempo in modo da allestire le scenografie e far memorizzare le battute ai bambini. Ma quale tema scegliere? Esistono tantissime tracce che si prestano bene per l’occasione, ma bisogna scegliere anche quelle che sono più adatte per l’età dei piccoli. Vediamo cosa può essere perfetto per i bambini della scuola dell’infanzia.
Un magico natale
La magia del natale è un concetto che i bambini devono trasmettere con la loro recita fatta davanti ai genitori. Per i piccoli è un momento molto emozionante e anche se non si ricordano le battute non diventa un problema perché saranno comunque l’orgoglio di mamma e papà. Ma una traccia deve comunque guidare la storia, quindi occhio al presentatore, solitamente scelto fra il bimbo più sveglio e intraprendente della classe e non certo il più timido. Scegliere la storia del magico natale può fare proprio al caso nostro. Vediamo la trama: tanti bambini stanno dormendo e all’improvviso uno di loro si sveglia e comincia a gridare che il natale è arrivato. Gli altri bimbi stropicciandosi gli occhi non capiscono perché il loro amico li ha svegliati così improvvisamente e poi si ricordano che è natale. Ma non tutti conoscono il suo significato e quindi si dispongono in cerchio e ascoltano il racconto del piccolo che gli spiega la magia del natale. Tra le cose che allietano i bimbi in questo giorno, come i regali e le giornate in famiglia, ci sono anche e soprattutto la nascita di Gesù bambino e la voglia di essere tutti più buoni in questo particolare giorno dell’anno. E poi tantissimi dolci: panettoni, torroni, caramelle che i piccoli non vedono l’ora di mangiare. Tutti i bambini devono festeggiare e ora che hanno capito di cosa si tratta è il momento di una bella canzone da cantare tutti insieme. Ovviamente i piccoli possono arricchire la scenografia con costumi specifici e cappellini di babbo natale.
Il canto di natale
Classico ma sempre attuale è la trama del canto di natale. Rappresentata anche in tema cartone animato come quella di topolino, può essere facilmente compresa dai piccoli e trasformata in recita di natale. La storia è molto semplice: c’è un bimbo molto buono e uno che si è inaridito con l’età e tratta male tutti pensando solo ai soldi. Così non si accorge di quanto sia importante il natale per il suo dipendente che vuole trascorrerlo con la sua famiglia e coi figli, tra cui uno molto malato. Lo fa lavorare fino a tardi e quando sta per andare a casa e gli augura buon natale il ricco ma sprovveduto bimbo non risponde nemmeno. Non ricorda nemmeno cosa sia il natale e va a casa per trascorrere una giornata normale. Ma riceve delle visite inaspettate che gli cambieranno la vita. Così arriva un bimbo che deve rappresentare il natale passato, poi il natale presente e infine il più temuto, il natale futuro, che gli fa vedere che morirà da solo. A quel punto il bimbo capisce che ha fatto un sacco di sbagli nella sua vita e se non vuole più farne deve rimediare subito: è ancora in tempo. Si sveglia di soprassalto e corre a comprare un sacco di regali e un pranzetto davvero squisito e poi si reca dal suo dipendente per festeggiare insieme il natale, Tanta la gioia del suo amico e della sua famiglia e si ritrova così la gioia della festività natalizia.
Il significato del natale con le canzoni
Spesso non serve fare una vera e propria recita parlata con i bambini della scuola dell’infanzia, ma si può anche decidere di organizzare dei cori che rappresentino comunque il natale. Tante canzoni da imparare coi bambini, cantarle come recita natalizia e magari associare anche qualche ballo coreografico per dare uno spettacolo ancora più bello. Se qualche maestre si diletta con il piano o la chitarra la rappresentazione diventa ancora più bella e i bimbi ne saranno entusiasti.
