Un’immagine dell’infanzia che resta ben impressa nella memoria quando si diventa adulti come un dolcissimo ricordo è la maestra d’asilo che insegna le 4 stagioni dell’anno. Le strategie per stimolare l’apprendimento sono numerose e con il passare del tempo gli educatori hanno sviluppato metodi sempre più innovativi. Oggi si sfrutta anche la tecnologia moderna che può accorciare notevolmente le distanze e rendere più facile il mestiere dell’insegnante. Gli istituti hanno a disposizione un’ampia gamma di proposte validissime, grazie all’impiego sempre crescente di mezzi multimediali come videoclip e libri interattivi. Gli strumenti più immediati da usare per questo scopo tuttavia sono i materiali reperibili all’interno oppure all’esterno dell’asilo nido. Foglie, fiori ed elementi naturali sono un richiamo diretto alle stagioni. L’idea di trasformare la fase di insegnamento in un gioco collettivo è certamente la migliore soluzione. Ecco 5 idee per insegnare le stagioni dell’anno ai bambini della scuola dell’infanzia.
1) La ruota delle 4 stagioni
Il primo concetto che i bambini devono imparare è la ciclicità dei mesi dell’anno. La forma che in assoluto richiama più di tutte le altre questa dinamica è il cerchio. Perciò il suggerimento è quello di creare una simpaticissima ruota delle 4 stagioni. Gli spicchi devono essere ben identificabili, con colorazioni diverse e disegni molto chiari. Le insegnanti dell’asilo devono quindi aiutare i piccoli nelle operazioni di abbellimento e decorazione della ruota delle 4 stagioni, cercando di far colorare dentro il contorno delle figure essendo più precisi possibile. Non si tratta di un eccesso di premura ma di una necessità poiché i bambini devono identificare senza difficoltà qual è la porzione della ruota che indica la stagione specifica. I disegni migliori potrebbero essere il sole per l’estate, le foglie marroni degli alberi per l’autunno, la neve per l’inverno e i fiorellini per la primavera.
2) Le card delle 4 stagioni
Negli asili sono quasi sempre presenti mazzi di carte illustrate che raffigurano verdure, piante, capi d’abbigliamento e oggetti vari. La maestra sceglie le card più appropriate consegnandole poi ai bambini. Prima di iniziare l’attività di gruppo l’insegnante ha predisposto sul tavolo o sul pavimento un tabellone con le 4 stagioni. Ai bambini viene richiesto di posare la card sulla parte del tabellone relativa alla stagione scelta. Una variante analoga di questo tipo di insegnamento potrebbe essere quella di mettere al centro della stanza la ruota, disponendo lì vicino scarponi invernali, costume da bagno, una zucca, un fiore, una giacca a vento e altre cose utilizzate quotidianamente. I bambini imparano e si divertono associando l’oggetto alla stagione e posandolo sulla porzione esatta della ruota colorata.
3) La sagoma dell’albero da colorare
Questo gioco può essere fatto sia tutti insieme sia individualmente. Viene consegnato al bambino un foglio di carta con 4 disegni uguali che riportano la sagoma di un albero. La pianta deve apparire completamente spoglia. Vengono poi consegnati i pennarelli lavabili atossici e il piccolo alunno deve completare il disegno colorando le estremità dei rami. La colorazione del fogliame indica la stagione dell’anno. Per la primavera si può usare il verde chiaro, cercando di realizzare una chioma folta perché è il momento in cui gli alberi hanno una rigogliosa ripresa vegetativa. I bimbi possono anche decidere di arricchire il disegno con coloratissimi fiorellini. In estate il verde è ancora più intenso e le foglie sono più larghe. La chioma dell’albero che raffigura l’autunno ha una colorazione marrone e si possono disegnare anche le foglie cadute sul terreno. Per l’inverno invece il bambino può decidere di non aggiungere alcun colore alla chioma, lasciando solo la sagoma dell’albero. Nel caso in cui si disponga di un grigio molto chiaro si può provare a disegnare un po’ di neve. Questo foglio, una volta terminato, può essere appeso in classe sulla porzione di parete vicina alla finestra. I bambini riconoscono i cambiamenti di stagione confrontando il disegno con ciò che accade agli alberi che si vedono fuori dalla finestra.
4) L’orologio dei mesi dell’anno
Per completare la ruota delle 4 stagioni e per renderla ancor più rilevante a livello didattico è possibile scrivere in ciascuna delle 4 porzioni il nome dei mesi dell’anno. Un’ottima idea sarebbe quella di scriverli sulla parte esterna, affinché possano essere facilmente associati al disegno e al colore sottostante. Le maestre possono appendere questo simpatico orologio dei mesi dell’anno sulla parete della classe. Quando termina un mese sarà cura delle insegnanti spostare la lancetta sullo spicchio successivo. I bambini in questa fase dello sviluppo non riescono ancora a leggere i nomi dei mesi riportati sull’orologio. Tuttavia è un buon esercizio visivo iniziare ad abbinare le scritte ai disegni.
5) Il collage
L’ultima proposta di attività per imparare le stagioni dell’anno è l’intramontabile collage. Basta prendere un quadernone oppure un foglio abbastanza grande. Qui vengono incollati gli oggetti che simboleggiano le stagioni: le foglie marroni per l’inverno, i fiori per la primavera e così via.