Sono in aumento gli insegnanti che scelgono di fare le lezioni all’aria aperta, con l’arrivo dell’estate i bambini oltre ad apprendere dai libri, possono apprendere anche dall’ambiente circostante.
L’idea di svolgere le lezioni all’aria aperta è stata proposta e fatta per prima dagli asili in Danimarca, poi questo progetto pedagogico ha preso piede anche in Italia.
Il primo asilo italiano che ha aderito a questo progetto si trova ad Ostia Antica, in seguito hanno aderito anche altre città italiane.
Per avere maggiori informazioni sulle attività che vengono svolte all’Asilo Nel Bosco di Ostia Antica si può visitare il loro sito:
Questo nido è il primo in Europa che utilizza il metodo scientifico “Elimination communication”.
Cosa vuol dire crescere senza pannolino?
Quando si parla di Elimination communication significa far crescere il bambino senza l’utilizzo del pannolino. Si parte dall’osservazione, guardando i comportanti del piccolo e lasciandolo libero, molti genitori adottando questo metodo hanno instaurato un ottimo rapporto con il loro bambino.
Abituare il bambino fin dai primi mesi di vita a fare in modo corretto le funzioni corporee, quindi rispondere alle sue esigenze, sarà utile per migliorare la comunicazione tra genitore e bambino.
Cosa significa “asilo nel bosco”?
Questo progetto prevede lo svolgimento delle lezioni in casette di legno, oppure in piccole fattorie, al loro interno vi sono animali, orti e giardini.
La natura diventa uno strumento didattico, con cui il bambino può ampliare e integrare la sua formazione scolastica.
Quali sono i benefici che i bambini possono ricevere dall’asilo nel bosco?
Questo modo di fare lezione riduce le malattie facendo attività all’aria aperta, i bambini rinforzano le difese immunitarie.
Il bimbo aumenta le capacità di apprendimento e di creatività, confrontandosi con nuovi progetti e piccole sfide, per esempio: raccogliere il frutto che ha coltivato, pulirlo e infine mangiarlo per “merenda”.
Anche la conflittualità si riduce, il bosco, l’orto e le attività all’aria aperta rendono i bambini più felici e meno irrequieti.
In questi asili oltre ai comuni libri, quaderni e matite, ogni bambino ha la propria zappa e rastrello per coltivare l’orto.
Durante le lezioni in aula gli educatori insegnano a riconoscere e distinguere le piante, informando il bambino del loro utilizzo. Far conoscere ai piccoli altri alimenti, come spezie e cereali, sarà utile per ampliare la dieta del piccolo.
Spesso queste lezioni vengono svolte all’aperto per poter far conoscere in modo pratico e visivo l’oggetto di cui si sta parlando. I bambini si divertono ad assaggiare gli ortaggi e a conoscerne il sapore. II fatto di aver prima coltivato e poi mangiato un frutto con le proprie manine rende il bambino più consapevole e successivamente più soddisfatto, queste attività aiutano il bambino ad avere maggiore sicurezza in sé stesso.
Educare i bambini fin da piccoli al contatto con la natura e conoscerne le potenzialità, farà crescere i bambini in modo più consapevole. Queste attività stimoleranno la voglia di scoperta e di creatività, che spesso possono essere accantonate nella scuola tradizionale.
Molti pedagogici consigliano di dedicare una parte delle attività per le lezioni all’aria aperta, questo permetterà al bambino di apprendere e conoscere meglio il mondo che lo circonda.