Fin dal primo anno di vita, le favole sono di sicuro un elemento che non può mancare nella quotidianità del bambino, che siano filastrocche, storie inventate o favole antiche.
Esse non soltanto incantano il bambino e lo accompagnano prima di dormire, ma sono fondamentali per sviluppare l’immaginazione e il mondo emotivo del bambino stesso.
Certo ogni favola ha la sua fascia di età e questo perché il bambino si sviluppa ed evolve in modo differente a seconda della propria età: ci sono favole adatte anche ai bambini dell’asilo nido e favole adatte a bambini più grandicelli.
Di sicuro non si può chiedere ad un bambino di un anno di avere la stessa attenzione nell’ascoltare una favola di un bambino di 4 anni, però ci sono racconti che possono aiutare a sviluppare la loro intelligenza emotiva anche in tenera età.
Non dimentichiamoci inoltre, il legame che si può creare tra il lettore ed il bambino-ascoltatore durante la lettura della favola.
Leggendo una favola non insegniamo soltanto una nuova storia ai bambini, ma li aiutano a vincere le paure e ad affrontare più facilmente i momenti difficili della vita.
In molte favole ci sono anche “personaggi paurosi”, come mostri, pirati, streghe, orchi, lupi o comunque personaggi cattivi, non per questo dobbiamo evitare di leggere queste storie ai bambini. Attraverso la favole si può insegnare al bambino che nel mondo non esiste solo il bene e quindi lo si può preparare ad accettare ed affrontare meglio situazioni e personaggi negativi. Per non spaventarli troppo l’educatrice potrà usare piccoli accorgimenti, come per esempio il descriverli in modo buffo o divertente.
A questo punto non ci resta che augurarvi una buona lettura!