7 attività mirate da proporre per aiutare lo sviluppo emotivo all’ asilo nido

Lo sviluppo emotivo è un aspetto molto importante della crescita di un bambino. In psicologia dello sviluppo, questa fase viene definita come il momento in cui si apprendono competenze fondamentali, come il riconoscimento delle proprie emozioni e di quelle degli altri, si inizia ad utilizzare un linguaggio emotivo, emerge la capacità empatica e si impara a gestire e a regolare il proprio vissuto emozionale. Tutte queste abilità, aiutano il bambino a diventare emotivamente competente, aiutandolo ad instaurare relazioni sociali positive ed efficaci. L’asilo nido può rappresentare per lui un’occasione importante per apprendere queste competenze. In questo articolo, illustreremo 7 attività da proporre ai bambini per aiutare lo sviluppo emotivo.

Il cubo emozionale

Una delle attività classiche per aiutare i bambini a conoscere le emozioni, è quella di costruire il cubo emozionale. Si tratta di una speciale scatola di cartone, con attaccata sopra ogni lato, un’immagine delle sei emozioni fondamentali dell’uomo: gioia, tristezza, paura, rabbia, disgusto e vergogna. Le immagini possono essere rappresentate da fotografie di volti umani oppure da disegni, a seconda dell’età dei bambini. Una volta costruito il cubo, si possono creare dei momenti di gioco, nei quali l’educatrice lancia l’oggetto e chiede ad ogni bambino di descrivere l’emozione risultante. In questo modo, i bimbi iniziano a prendere confidenza con il linguaggio emozionale e si abituano a prestare attenzione allo stato emotivo altrui.

Attività creativa con le paste modellabili

I bambini piccoli sono molto attratti dalle attività con le paste modellabili poiché si tratta di materiali destrutturati che gli permettono di esprimere il loro mondo interiore e dare libero sfogo alla fantasia. Infatti, i più piccoli non sanno ancora utilizzare il linguaggio per poter descrivere le loro emozioni, per questo motivo usano mezzi alternati, come il gioco e l’arte. In un momento di gioco libero, si può disporre un tavolo al centro della stanza con sopra disposte diverse tipologie di paste modellabili colorate, come ad esempio, il pongo, la pasta di sale e il das, e lasciare i piccoli liberi di scegliere quale utilizzare e cosa creare. Questa attività favorisce l‘esplorazione dell’interiorità infantile e incrementa la funzione riflessiva.

Usare il corpo per esprimere le emozioni

Il movimento è uno dei mezzi fondamentali per esprimere il proprio vissuto emotivo. Proporre attività sportive semplici durante le ore di asilo, come la corsa, il salto e la danza, permette ai bambini di scaricare le loro emozioni, esprimendole attraverso il corpo. Inoltre, migliora la capacità di coordinazione corporea e spaziale, l’equilibrio e rafforza l’apparato muscolo-scheletrico. Questo genere di attività contribuiscono a migliorare i processi di regolazione emotiva dei bambini e favoriscono la socializzazione.

Costruire il libro delle emozioni

Il libro delle emozioni è un’attività che può essere proposta ai bambini intorno ai 2 anni di vita. Per crearlo, si possono utilizzare dei cartoncini e spillarli tra loro, oppure, in alternativa, si può utilizzare un quaderno e personalizzarlo. All’interno del libro, vanno inserite le foto dei volti dei bambini e dei loro familiari mentre assumono delle espressioni emozionali tipiche. Ogni bambino dovrà possedere il suo personale libro delle emozioni, il quale dovrà essere reso disponibile nella sezione della classe dedicata alla lettura. In questo modo, il bambino potrà consultarlo ogni volta che desidera e commentarlo con in pari.

Creare la valigia delle storie

La valigia delle storie è un’altra attività che permette ai bambini e agli educatori di esplorare il proprio mondo interiore ed emozionale. Può essere costruita utilizzando delle semplici scatole di cartone che ogni bambino potrà decorare a suo piacimento. All’interno di ognuna di queste valigette, ogni bambino potrà inserire le sue personali storie, realizzandole con materiali creativi differenti, dagli oggetti di riciclo, al disegno, fino ad arrivare alle foto. Ogni volta che il bambino produce una storia, l’educatrice può chiedere al piccolo di descriverla e narrarla, in modo da ottenere informazioni utili e abituare il bambino a parlare dei suoi contenuti mentali.

Promuovere il disegno libero

Il disegno è uno strumento classico che aiuta i bambini ad esprimere il loro mondo interiore. Durante la permanenza in asilo, i momenti dedicati al disegno non dovrebbero mai mancare. Possono essere utilizzati per ottenere informazioni utili sulla qualità dello sviluppo dei bambini. Si può chiedere loro di realizzare dei disegni inerenti ad alcuni aspetti dalla loro vita, come ad esempio il disegno della famiglia, oppure lasciarli liberi di disegnare ciò che gli suggerisce la loro fantasia in quel momento.

Mostra fotografica

I bambini più grandi sono molto attratti dalle nuove tecnologie, le quali possono essere utilizzate per realizzare delle interessanti attività educative. Una di queste, consiste nel fornire ai bambini della macchine fotografiche digitali e chiedere loro di fotografarsi mentre mimano alcune espressioni facciali riconducibili a delle emozioni. Queste immagini possono essere utilizzate per creare una vera e propria mostra fotografica delle emozioni, da esporre in classe. Osservando le foto, i bambini prendono confidenza con le emozioni e imparano a riconoscerle in loro stessi e nei pari.

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