Prima si recitano e insegnano le filastrocche ai bambini e prima i piccoli riusciranno a memorizzarle.

Il ritmo scandito e rimato viene memorizzato facilmente dai bimbi, le filastrocche hanno una musicalità che rimane facilmente impressa nella mente dei piccoli, che incuriositi cercheranno prima di memorizzare e poi di ripetere quanto ascoltato.

Anche ai bimbi dell’asilo nido e a quelli che ancora non parlano si possono recitare e cantare filastrocche, questo risulterà uno strumento valido in seguito per la crescita e conoscenza del linguaggio.

Si consiglia abbinare le filastrocche ai momenti della giornata del bambino, per esempio una filastrocca per la pappa, una per la nanna, una per il bagnetto e altre filastrocche per gli avvenimenti che il bimbo si trova a fare nel corso della giornata.

Le attività preferite del bimbo, come ad esempio la pappa o la ninna, saranno viste in modo gioioso e giocoso dal bambino che abbinerà il suono della filastrocca al suo momento preferito, appena il bimbo sentirà la filastrocca sarà contento e incomincerà a sorridere.

Nel blog Bravi Bimbi si possono trovare varie filastrocche, una utile per insegnare al bimbo un’attività è quella sul sonno.

La filastrocca Le ore di sonno :

“Un’ora dorme il gallo,
due il cavallo,
tre il viandante,
quattro l’elefante,
cinque il soldato,
sei il magistrato,
sette lo studente,
otto tutta la gente,
nove la signoria,
dieci a casa mia!” 

La memoria dei bambini equivale ad una spugna, i piccoli ricordano e assorbono tutte le informazioni che gli vengono date, quindi le filastrocche possono essere uno strumento utile per esercitare la memoria dei bimbi.

Le filastrocche sono utili per sviluppare le capacità linguistiche e mnemoniche, all’occorrenza vengono anche personalizzate con elementi e situazioni familiari, in questo modo per i bambini le filastrocche diventano un veicolo di comunicazione.