La calda estate, lascerà presto spazio all’autunno. Il ritorno a scuola e all’asilo sarà traumatico per molti bambini che dovranno abbandonare le abitudini estive per far spazio a quelle autunnali ed invernali che verranno. I lavoretti autunnali da creare dovranno essere pratici e veloci, e l’aiuto di un adulto non dovrà mancare. L’autunno lascia spazio a colori caldi, foglie che cadono, e vento che soffia.
L’autunno è quella stagione che va dal 23 settembre, fino al 21 dicembre, giorno in cui inizia l’inverno.
E allora perché non organizzare già l’autunno che verrà e trovare idee carine per dei lavoretti autunnali da realizzare con i bambini?
1. Uno dei classici lavoretti da far realizzare ai bambini è quello da fare con l’uso delle foglie. Prima di recarsi in giardino, bisogna spiegare ai bambini le 4 stagioni, soffermandosi soprattutto sull’autunno, specificando i suoi effetti, e spiegando perché cadono le foglie. Dopo di ciò, basterà munirsi di pazienza, giacche a vento e cestini. Tutti i bambini raccoglieranno delle foglie. Una volta ritornati in classe, con l’aiuto dell’educatrici potranno incollarle su un cartoncino, disegnando un albero, o riempendo gli spazi che delimitano qualche disegno. Ad esempio, si potrebbero stampare delle forme, dove il bambino andrà a riempire con le foglie raccolte. Sarà divertente e molto bello da raccontare.
2. Un’altra idea per un lavoretto autunnale, è quello di creare una ghirlanda di foglie. Per poterla fare basterà farsi aiutare a casa da un adulto, che su un cartoncino ritaglierà un cerchio, all’interno del quale con l’aiuto di un taglierino un cerchio intaglierà più piccolo. Il bambino porterà a scuola la sagoma della ghirlanda; sulla quale con l’aiuto dell’educatrice incollerà le foglie, raccolte nel giardino, e aggiungerà un nastrino per poter appendere la ghirlanda.
3. Un’altra idea sarebbe quella di scattare una foto ad ogni bambino di profilo mentre soffia. Una volta stampata la foto, con l’aiuto di un adulto si procederà a ritagliare la sagoma del bambino che soffia, che sarà incollata su un cartoncino; dove saranno incollate le foglie raccolte in precedenza, in modo non preciso. Così da sembrare che le foglie stiano volando a causa del vento, provocato dal soffio.
4. Si potrebbero creare delle decorazioni autunnali, usando del cartoncino, piegandolo come se si volesse creare un ventaglio. Si potrebbero creare delle decorazioni a fisarmonica facendo in questo modo.
Serve un cartoncino bianco sul quale si andrà ad applicare la decorazione. un cartoncino marrone, da chiudere a fisarmonica o ventaglio, che verrà usato per il corpo del riccio. Una volta fissato sul cartoncino bianco, in modo angolare, con l’aiuto di una matita potranno essere creati i piedi del riccio e il viso. Così si potrà avere un riccio di profilo. Se invece, il cartoncino sarebbe stato rosso, una volta chiuso a ventaglio, e fissato sul cartoncino bianco di base, con la punta verso l’alto, si avrà il cappello del fungo. Sotto il quale sarà disegnato a matita il gambo, e sul ventaglio potranno essere applicati dei piccoli cerchi di cartoncino bianco.
5. Il due ottobre è una di quelle ricorrenze importanti, soprattutto per i bambini che amano i nonni. Il 2 ottobre si festeggia la festa dei nonni, e qui di seguito sarà illustrato un lavoretto da eseguire a scuola per omaggiare i nonni che come angeli custodi sono sempre presenti nella vita dei loro nipoti. Munirsi di un cartoncino bianco, sul quale i bambini andranno a porre la loro manina e a lasciare l’impronta, in quanto impregnata di pittura verde. Dopo di che, su ogni estremità i bambini con colori differenti potranno apporre le impronte delle loro dita, in modo da creare un fiore e lo stelo è il dito raffigurato sul cartoncino. All’altezza del palmo, una volta asciugata la pittura potranno scrivere con l’aiuto dell’educatrice AUGURI NONNI e il loro nome.
Basta un pò di fantasia, per rendere indimenticabile il percorso dei bambini all’asilo nido; dove impareranno a rapportarsi con la natura e a conoscere i cambiamenti dovuti dalle 4 stagioni. L’importante è seguirli e non perderli d’occhio.
