Tutti sappiamo quanto sia difficile al giorno d’oggi trovare lavoro; le cose si complicano ulteriormente per quelle mamme che vorrebbero conciliare vita professionale e famiglia. Moltissime donne purtroppo vengono discriminate per il loro desiderio di maternità e spesso, dopo aver avuto un figlio, vengono licenziate o sono costrette a lasciare il posto di lavoro. Da qualche anno però anche in Italia ha cominciato a diffondersi una figura professionale che esiste già da molto più tempo nel resto d’Europa e che si chiama, con un termine tedesco, Tagesmutter. Cerchiamo di capire di cosa si tratta.

La tagesmutter, la mamma di giorno

Il termine tagesmutter, letteralmente, significa mamma di giorno e dal punto di vista lavorativo potremmo dire che definisce un impiego a metà tra la maestra di asilo d’infanzia e la baby sitter. Intorno alla fine degli anni novanta in Trentino alcune cooperative hanno cominciato a promuovere la formazione delle tagesmutter, istituendo dei corsi appositi che piano piano hanno cominciato a diffondersi anche nel resto d’Italia. Ad oggi, però, non esiste ancora una normativa nazionale unitaria.
Ma cosa fa una mamma di giorno?

La cura dei bambini in casa

Sostanzialmente una donna che decide di intraprendere il percorso che la conduca a diventare tagesmutter apre la sua casa ad altri bambini, oltre che ai propri. Di regola, può tenerne in tutto cinque, di cui non più di tre con meno di un anno d’età. L’ambiente domestico dunque diventa anche l’ambiente educativo per questi piccoli, che vengono accuditi in modo personalizzato ma allo stesso tempo imparano a socializzare. Il vantaggio per la donna che diventa tagesmutter è di poter guadagnare e allo stesso tempo stare con i suoi figli; per i genitori che decidono di affidare i loro piccoli alla tagesmutter i vantaggi sono il risparmio rispetto ad un asilo nido e la garanzia di un servizio di altissima qualità.

La formazione di una tagesmutter

Tagesmutter, infatti, non ci si improvvisa. Per potersi proporre per questo ruolo professionale è necessario frequentare un corso di formazione che ha una durata media di 250 ore e che prevede anche un affiancamento sul campo con una tagesmutter già formata. Le materie proposte nel corso sono molteplici: si parte dalla pedagogia per passare alla psicologia. vengono impartiti dei rudimenti di pronto soccorso e viene insegnato il modo con cui poter organizzare dei laboratori manuali al fine di sviluppare la creatività dei più piccini. Si danno anche istruzioni rispetto all’igiene e al modo più adatto con il quale allestire e preparare la propria casa per accogliere degnamente i piccoli ospiti.
Al termine del corso è necessario sostenere un esame scritto e orale, e solo in seguito si ottiene l’abilitazione.

Le normative regionali

Come dicevamo, purtroppo, non esistono leggi nazionali che regolamentino con chiarezza questa nuova professione, che ancora non è diffusa neppure in tutte le regioni italiane. Alcune Regioni però, sulla scia del Trentino, hanno legiferato in merito, e a volte sono anche stanziate delle quote regionali che coprono in parte le spese che le famiglie devono sostenere per mandare il proprio bambino presso una tagesmutter. Sovente le tagesmutter dipendono da cooperative o associazioni che si occupano di monitorare costantemente l’operato delle loro affiliate, per la completa sicurezza dei genitori.

La convenienza della tagesmutter per i genitori

I genitori hanno un notevole vantaggio nel mandare i propri figli da una tagesmutter anziché in un asilo nido, perché in media ha un costo orario inferiore. In più, come accennato, in alcune regioni sono previste anche delle agevolazioni. Inoltre, la formazione del bambino avviene in modo più naturale. Il piccolo cresce in casa, ambiente che impara a sentire come protetto e sicuro; interagisce con i suoi coetanei, viene sottoposto a stimoli specificatamente indirizzati a lui. Il suo sviluppo cognitivo avviene in modo controllato e completo.

Perché diventare tagesmutter

Il vantaggio per una mamma che desideri diventare tagesmutter è evidente: non solo può restare in casa con i suoi figli, seguendone da vicino e personalmente la crescita, ma può anche avere delle grandi soddisfazioni professionali. Non solo può essere indipendente dal punto di vista economico, visto che riesce a conseguire uno stipendio di tutto rispetto, ma è anche molto gratificante aiutare dei piccoli cuccioli d’uomo a formarsi come persone sane ed equilibrate. Da ultimo, fare la tagesmutter lascia una notevole libertà a livello di tempo, poiché gli orari vengono decisi direttamente con i genitori compatibilmente con gli impegni di tutti.