Il rientro dalle vacanze a scuola dopo il lungo periodo estivo è sicuramente portatore di aspettative per il nuovo anno scolastico che si apre, ma è anche un momento un po’ difficile in cui i bambini devono riprendere confidenza con ritmi, orari e impegni quotidiani e avendo ancora i pensieri rivolti ai castelli di sabbia, ai giochi in piscina o alle passeggiate in montagna. Come fare quindi per reinserirli sui normali binari dell’attività scolastica? Ci sono alcune attività che si possono svolgere con i bambini alla scuola dell’infanzia per aiutare il rientro post vacanze, sia fisico che mentale. Vediamone alcune particolarmente adatte.
Il cartellone delle vacanze
Ogni bambino contribuisce a colorare ed arricchire il cartellone con un disegno, una foto o una cartolina del luogo di vacanza dove si è recato. Oppure con un oggetto attinente all’argomento: una foglia, una conchiglia, il biglietto del treno, di un museo o di un parco a tema. In questo modo ogni bambino riesce ad esprimere il divertimento provato e l’eventuale nostalgia condividendoli con tutti gli amici.
Facciamo conoscenza
All’inizio del nuovo anno scolastico ci saranno sicuramente dei nuovi compagni. Organizziamo qualche attività di accoglienza dei grandi verso i più piccoli, in modo che i primi accompagnino i secondi alla conoscenza degli ambienti, delle persone e anche delle regole. Ci sono canzoncine e filastrocche che ci possono aiutare, sia per dare il benvenuto ai nuovi amichetti che per spiegare le regole della scuola.
Creare l’angolo della lettura
Tanti cuscini morbidi e tante libri divertenti sulle vacanze o di avventure varie da leggere tutti insieme, giorno per giorno. Per stimolare il racconto delle esperienze personali e fissare i ricordi. E via via introduciamo libri sulla vita a scuola o in città, per portare l’attenzione dei bambini sulle attività quotidiane.
Comporre un calendario.
Un cartellone che mese per mese guidi i bambini alla scoperta del tempo che passa, arricchito da immagini che illustrano il trascorrere delle stagioni, foglie secche, neve, fiori, frutti, rondini, barche a vela, mare, nuvole, giochi all’aperto, ecc. Oppure un calendario tipo quello dell’avvento con tante finestrelle da aprire, settimana dopo settimana, per scoprire tutte le meraviglie che ogni stagione porta con sè.
Giochi all’aperto
I bambini durante il periodo estivo si sono abituati a trascorrere più tempo all’aperto e a fare più giochi di movimento. Diamogli la possibilità di stare in giardino il più possibile per riabituarli gradualmente all’attività in classe. Vanno bene dei giochi organizzati ma anche momenti di gioco libero.
Benvenuto autunno!
Un lavoretto fatto dai bambini che introduca la nuova stagione ed evidenzi tutte le cose belle che porterà. Foglie di tanti colori, castagne, temperature più fresche. Per trovare ispirazione basta cercare in internet: i tutorial che spiegano come realizzare collage, decorazioni e piccoli animali ricavati dalle pigne o con i sassi sono praticamente infiniti.
Uscita al parco
Se possibile, organizzate una passeggiata nella natura, per far osservarsi bambini i cambiamenti che ci portano verso l’autunno. E puó essere anche l’occasione per raccogliere il materiale (foglie, pigne, bastoncini….) necessario a realizzare il lavoretto di cui sopra.
Il girotondo delle stagioni
Puoi scegliere la poesia di Roberto Piumini, oppure trarre ispirazione dal libro di Beatrice Fontanel per coinvolgere i bambini in un girotondo che i segni l’avvicendarsi dei mesi, cominciando dall’autunno che è il periodo in cui si torna a scuola. Ripeterlo periodicamente durante tutto l’anno scolastico aiuterà i bambini a capire il susseguirsi dei mesi e le loro caratteristiche.
Cantare tutti insieme
I bambini adorano le canzoncine e le filastrocche in rima perchè sono divertenti e facili da imparare. Scegli un paio di canzoncine a tema vacanze o ritorno a scuola da insegnare ai bambini e da cantare insieme giorno dopo giorno: li aiuterà nel reinserimento a scuola.
Guardare un film
Non è necessario scegliere un film di lunga durata, è sufficiente un cortometraggio per bambini anche di soli 10/15 minuti che catturi l’attenzione dei bambini senza stancarli e che stimoli la loro fantasia. Se ne trovano tantissimi su youtube, alcuni davvero ben fatti e molto poetici, su svariati argomenti (accoglienza, integrazione, creatività, ecologia ecc.). Sta all’insegnante scegliere quello più adatto in base all’argomento che si vuole trattare.