I bambini più piccoli, per la loro tenera età, a volte non sono molto attratti dalla befana, spesso descritta come una vecchietta vestita di stracci che perdi-più può anche portare carbone. Ecco perché le maestre devono cercare di rendere l’epifania un momento bello, non da temere ma da attendere con ansia perché quella simpatica signora porta tante cose dolci, come caramelle e cioccolatini. I lavoretti per la befana per l’asilo nido devono essere realizzati tenendo conto dell’età specifica dei bimbi e delle loro reali capacità, per renderli partecipi in ogni momento.
Tanti disegni tutti da personalizzare
Ai bambini più piccoli piace tantissimo colorare: dategli un foglio bianco e dei colori e li farete felici. Ma per l’epifania bisogna fare qualcosa di più particolare che pasticciare con carta e penna. Magari si potrebbero stampare delle pagine che mostrano in sequenza l’arrivo della befana che porta le caramelle ai bambini buoni. Ogni bambino dovrà poi colorare la propria pagina e quando saranno tutte pronte le appenderanno insieme alle maestre, in sequenza, come addobbo festivo all’interno della classe. In alternativa, i disegni possono essere realizzati come ricordo della festività da mettere dentro la calza per offrirli alla befana in segno di gratitudine per non aver portato il tanto temuto carbone.
L’uso del das per l’epifania
La manualità è ciò che affascina i bimbi dell’asilo nido, che scoprono cosa vuol dire creare con le proprie mani qualcosa di veramente unico. Per l’epifania un’idea davvero originale e molto creativa è quella di realizzare tante diverse forme che ricordino il tema della festa. In che modo? Attraverso l’uso del das, o qualsiasi strumento modellabile che gli permetta di dare sfogo alla loro creatività. E cosa rappresentare? Gli elementi caratteristici della festa della befana sono le caramelle, le calze, il carbone e i dolci. Ecco alcuni spunti per aiutare i bimbi a ideare qualche piccolo oggetto fatto con le loro manine da mettere in bella mostra per tutto il periodo natalizio e sfoggiare con orgoglio soprattutto il 6 gennaio. Il materiale, quindi, è molto semplice da reperire e deve essere tutto colorato. Per aiutare i piccoli si possono anche prendere degli esempi che loro devono replicare. Esempio: per realizzare una caramella possono mettersi una vera caramella davanti e cercare di ricrearla con il das. Infine, come premio per il lavoro svolto possono magari mangiarla o portarla a casa.
Un cartellone per festeggiare l’arrivo della befana
Un bel lavoretto per coinvolgere tutta la classe facendo anche abituare i piccoli a lavorare tutti insieme è quello di fare un grande cartellone da appendere in classe dedicato alla festa della befana. Invece di chiedere ai bambini di disegnare le immagini, perché data la loro età non ne sono tutti capaci, si può chiedere loro di ritagliare con forbici, rigorosamente con punte arrotondate, e con l’aiuto delle maestre, delle immagini della cara befana per poi incollarle su un grande cartellone tutto blu. L’idea da trasmettere ai bimbi è quella di realizzare la scena che si verifica la notte dell’epifania, quando tutte le befane si mettono in viaggio per consegnare le caramelle e i dolciumi ai bambini che sono stati buoni durante l’anno. Quindi lo sfondo deve essere blu notte come il cielo e bisogna ricreare anche la volta stellata con tanti piccoli puntini gialli che devono rappresentare le stelle. Un lavoro facile anche per i più piccoli! Poi dopo avere ritagliato le forme delle befane e delle loro scope bisogna attaccarle al grande cartellone mentre volano nel cielo. Nel basso bisogna aggiungere le case, la destinazione delle nostre befane, che contengono i piccoli che dormono sognando la calza piena di cose buone.
La calza, attuale ad ogni età
Come i bambini della scuola dell’infanzia, anche nel nido si può ricreare la calza da appendere per la befana. Invece, però di partire da zero e realizzare da soli anche la sagome si preferisce utilizzare delle calze già pronte ma un po’ anonime che i bambini devono personalizzare. Con che cosa? Possono magari stampare le loro manine per salutare la dolce befana mentre porta loro le caramelle. Le maestre possono mettere del colore a tempera su un foglio, dando ad ogni bimbo un colore differente, e fargli prima bagnare le manine e poi lasciare la loro impronta sulla calza. Oppure, in alternativa si può anche lasciare impastare i piccoli con il colore per vivacizzare la loro calza e decorarla con mille colori diversi. Sarà poi compito delle maestre scrivere il nome sopra ogni lavoretto per dare un tocco personale a ciascuna creazione.