Per i bimbi di 3 anni, soprattutto, questa sarà forse la prima Festa della Mamma che comprenderanno appieno e a cui potranno partecipare attivamente, anche confezionando un bel regalo per la mamma. Essere al loro fianco in quest’esperienza emozionante e significativa è un grande dono e va goduto, affiancandoli con entusiasmo e creatività. Forse saranno giorni un po’ impegnativi, per seguirli ed aiutarli a creare un lavoretto carino ma ne varrà sicuramente la pena. Cosa far realizzare ai bimbi in età di scuola dell’infanzia per la loro mamma?
Il cuscino: chiedendo la collaborazione dei papà o delle stesse mamme, che non si formalizzeranno di sicuro, facciamoci portare da ogni bambino un piccolo pezzo di feltro rosso. Ne basta un quadrato: 40x40cm sarà più che sufficiente. Aiutiamo i bambini a piegarlo a metà e, su ciascuna, disegniamo un cuore a matita, che poi ritaglieremo. Incolliamo i due cuori utilizzando la colla a caldo lungo i bordi, lasciando una fessura. Attraverso quel buco i bimbi potranno riempire il cuore di feltro con ovatta, paglia sintetica o semplicemente carta igienica o scottex, fino a formare un bel cuscinetto gonfio e morbido. A quel punto diamo l’ultimo punto di colla a caldo e sigilliamo il cuscino. A lavoro ultimato, con i pennarelli, i bambini potranno decorare il cuore morbido per la mamma. Lasciamoli liberi di esprimere tutta la loro creatività: ciò che sceglieranno di disegnare sul regalo per la festa della mamma dimostrerà, profondamente, tutti i loro sentimenti, creando una delle prime occasioni di venirne consapevolmente a contatto.
Il ciondolo in pasta di sale: per le occasioni veramente speciali, a volte, le direttrici delle materne concedono qualche libertà in più, soprattutto se sono volte a fare un’esperienza di gruppo nuova e formativa. Scegliere un giorno per fare la pasta di sale in asilo può davvero essere una giornata da ricordare per i bimbi: il progetto è più indicato per classi non troppo numerose. Se i bambini sono tanti si può pensare di dividere il lavoro in due gruppi e dedicargli un paio di giorni. Se l’asilo dispone di un forno si può chiedere il permesso di utilizzarlo, altrimenti, si può portarne uno piccolino, per un giorno. La pasta di sale sostituisce egregiamente la plastilina o la pasta modellabile: è totalmente naturale e atossica, essendo fatta con prodotti alimentari. Per realizzarla basta impastare 2 bicchieri di sale fine, 2 di acqua e 4 di farina. La dose, naturalmente, può essere raddoppiata. Quando otterremo una pasta morbida, che non si appiccica più alle mani, distribuiamone un pezzo ciascuno ai bambini e armiamoli di stampini per biscotti. Potranno ricavare una formina: un cuore, un fiore, un semplice cerchio che li aiuteremo a bucare al centro, usando il retro di una matita. A questo punto le creazioni vanno cotte in forno: a 100° per un’oretta. Le formine sono piccole, quindi, se messe tutte allineate su una teglia, potranno essere cotte in poche volte. Una volta cotte e raffreddate forniamo ai bimbi pennelli e tempere e lasciamogli decorare il ciondolo per la mamma come meglio credono. A lavoro ultimato facciamo passare attraverso il foro un nastrino o un filo di lana: i piccoli avranno realizzato uno splendido gioiello per la loro mamma da regalare per la festa della mamma. Se non fosse possibile l’utilizzo della pasta di sale, niente paura: lo stesso progetto si può realizzare col das o, alla peggio, si può sfruttare l’idea gioiello per crearne uno in cartoncino. Il dettaglio speciale potrebbe essere della pittura glitterata o un po’ di polverina dorata da spolverizzare sul gioiello, dopo averlo spalmato leggermente di colla vinilica diluita con un po’ di acqua.
La farfalla: procuriamoci l’interno di cartone dei rotoli di carta igienica o di pannocarta. Dipinto di nero diventerà il corpo di una splendida farfalla tridimensionale. Su un cartoncino bianco, facciamo disegnare e poi ritagliare ai bambini le ali e il faccino con le antenne della farfalla e incolliamole sul rotolo di cartone, creando l’animaletto. I bambini potranno poi sbizzarrirsi con i colori per dipingere la farfalla nelle tinte che preferiscono, mescolando ed abbinando tutti i colori che vogliono. Se vogliamo dar loro uno stimolo in più, offriamogli delle ciotoline piene di pastina piccola: la tempestina o le stelline. Tuffate nella tempera, magari mescolata a un po’ di polverina brillante, diventeranno dei brillantini che potranno usare per impreziosire le ali della farfalla, applicando un po’ di colla vinilica diluita con un goccio d’acqua.
Per i bambini dai 3 ai 5 anni la creatività è importante: hanno bisogno di praticarla e svilupparla. In più, il concetto di regalo, è una tappa fondamentale per il loro sviluppo affettivo: imparare a investire tempo e fatica per far felice qualcun altro, in questo caso una delle persone più importanti per loro, la mamma.