La fine dell’anno scolastico, si sa, è un momento emozionante ma allo stesso tempo delicato, che conclude un percorso educativo durato dieci mesi. Dopo un intero anno trascorso assieme tra giochi, letture e momenti di apprendimento, le educatrici e i bambini si salutano in un momento di condivisione con le famiglie. Per l’occasione, è consuetudine organizzare una recita di fine anno scolastico, che racconti quanto fatto insieme e permetta a tutti di vivere un piacevole momento di condivisione. E’ importante rifarsi, dunque, per tempo nell’organizzazione della recita, scegliendo il tema della rappresentazione e realizzando costumi e scenografia, nel caso siano necessari. Ecco dunque alcune idee per preparare la recita di fine anno scolastico con i bambini dell’asilo nido. Spunti dai quali partire per realizzare la propria rappresentazione.
Recita di fine anno asilo nido sul tema dei colori
Le attività ricreative, si sa, sono molto amate dai bambini piccoli. Se durante l’anno scolastico avete portato avanti dei progetti legati alla pittura o al disegno, il tema dei colori potrebbe essere perfetto per la recita finale. Selezionate una canzone semplice sul tema dei colori e fatela ascoltare ai bambini in più occasioni, cercando di fare imparare loro qualche frase del testo. Allo stesso tempo fate dipingere i bambini su delle t-shirt di cotone bianco, utilizzando i colori di cui si parla nella canzone. Potranno sbizzarrirsi con i pennelli o semplicemente ricreare le loro impronte delle mani e dei piedi sulla maglietta. Potranno così indossarle, una volta realizzate, nel giorno della recita di fine anno.
Il tema delle fiabe: scegliere una favola di gruppo
I bambini dell’asilo nido sono ancora piccoli per poter recitare un ruolo in una rappresentazione. Si può invece coinvolgerli in un ballo di gruppo (magari vestiti a tema) o in una facile rappresentazione mimica sempre basandosi su una storia. Una favola carina ed educativa da utilizzare potrebbe essere “Biancaneve e i Sette Nani”, dove il ruolo di Biancaneve è affidato ad un’educatrice mentre i nani (ovviamente più di sette) sono i bambini. Basterà far vestire tutti i bambini nello stesso modo e realizzare (o comprare) un cappello a punta per far somigliare i piccoli a dei nani. A questo punto, su una base musicale, insegnate loro a suonare dei piccoli strumenti (maracas, sonagli, tamburelli e trombette). Alla recita di fine anno si esibiranno nella loro personale banda tra musica e divertimento e saranno liberi di esprimersi senza troppe costrizioni, ma pur sempre tutti in gruppo.
Parola d’ordine movimento: la recita dello sport
Ai bambini piace muoversi e correre, allora perché non sfruttare questa loro predilezione per il tema della recita di fine anno. Se durante l’anno scolastico avete portato avanti dei momenti di ginnastica, utilizzateli per allestire una speciale rappresentazione. Dividete la classe in piccoli gruppi, ognuno dei quali farà un esercizio specifico oppure uno sport. Cercate di tirar giù una scaletta, che scandirà l’esibizione dei bambini nel loro sport o esercizio preferito, il tutto con una base musicale che renda allegra l’atmosfera. Se volete potete far vestire i bambini di ciascun gruppo con una maglietta dello stesso colore, in questo modo sarà assicurato anche l’effetto scenico. Il consiglio è quello di lasciare un po’ di spazio anche all’improvvisazione: le educatrici, nel giorno della recita di fine anno, potranno stimolare i bambini a fare degli esercizi di improvvisazione anche individuali, magari mentre il resto della classe è in cerchio.
Recita fai da te con il coinvolgimento dei genitori e delle famiglie
L’idea, vista la tenera età dei bambini, potrebbe essere quella giusta per coinvolgere i genitori dei piccoli e fargli fare una sorta di spettacolo, ciascuno con il proprio pezzo forte. Le educatrici possono dare un tema per la recita di fine anno scolastico e lasciare libero spazio alle famiglie di realizzare una scenetta, uno skatch oppure un momento di attività ludica con il proprio bambino oppure insieme agli altri. Per portare avanti questo progetto è però importante rifarsi per tempo, comunicando il tema e la linea da seguire almeno un paio di mesi prima della festa finale. Consigliate ai genitori un abbigliamento a tema e di preparare un breve momento (che può essere ballo, mimo, recita o canto) da fare insieme a tutti i presenti.
Vanno in scena le emozioni
Nei primi anni di età i bambini hanno difficoltà a esprimere sentimenti ed emozioni. Un’idea simpatica ma anche educativa potrebbe essere, dunque, quella di mettere in scena le emozioni. Si tratta di un progetto non troppo impegnativo che può aiutare molto i bambini a relazionarsi con le proprie emozioni. Le educatrici devono aiutare i bambini a disegnare (con pennelli oppure pennarelli o matite) differenti stati d’animo come una faccia sorridente, una triste, una che piange eccetera. I disegni delle facce possono essere fatti sulle magliette oppure su i palloncini colorati o ancora su dei cartoncini bianchi. Dipenderà molto da come volete rappresentare scenicamente il progetto. Selezionando alcune canzoni musicali, tante quanti sono gli stati d’animo disegnati, potrete mettere in scena una bella recita suddividendo la classe in piccoli gruppi, che si affacceranno sul palco al momento della canzone dedicata ad un determinata emozione mostrando il disegno (o la maglietta o il palloncino) e mimando con il viso e con le mani tristezza, divertimento o pianto.
Recita di fine anno all’asilo nido sul tema della natura
La natura è un tema sempre caro quando si parla di educazione. Anche se non è un argomento semplice da trattare con i bambini del nido può comunque essere rappresentato in una recita. Puntate soprattutto sulla realizzazione delle scenografie facendo dipingere, liberamente, i bambini su grandi fogli di carta che poi utilizzerete come sfondo per la recita. Sempre utilizzando delle t-shirt (pratiche per far vestire tutti uguali i bambini) fate raccogliere ai piccoli foglie, fiori e fili d’erba che incollerete poi sulle magliette per decorarle a tema. Basterà scegliere una bella canzone sul tema della natura e far fare dei piccoli balli a gruppetti separati per rendere la recita sulla natura un vero successo.