Nella società nella quale si sta vivendo è molto importante educare e sensibilizzare i bambini verso tutto quello che concerne la sostenibilità ambientale ed anche lo strato dell’ozono. Alcuni dei problemi che si hanno oggi, come per esempio l’inquinamento, l’abbandono casuale dei rifiuti e il buco dell’ozono, è dato proprio da un comportamento poco rispettoso nei confronti della natura.
In particolare i bambini già dalla scuola dell’infanzia devono conoscere in maniera approfondita il luogo dove viviamo e l’importanza di alcuni elementi necessari per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi presenti nella Terra.
Lo strato dell’ozono: cos’è
Spiegare ai bambini concetti scientifici può risultare controproducente dal momento in cui i più piccoli non hanno ancora sviluppato alcune capacità mentali per permettere loro di comprendere fino in fondo il significato di certe parole.
Per spiegare ai bambini l’importanza dello strato dell’ozono occorre stimolare la loro immaginazione e potrebbe essere utile disegnare un cerchio rappresentante la Terra circondata da un altro cerchio, ossia la stratosfera, che svolge la funzione di scudo protettivo.
Lo strato esterno alla Terra (lo scudo protettivo), è composto da ozono, cioè un gas presente nell’atmosfera indispensabile per permettere agli essere viventi di sopravvivere.
In particolare questo gas svolge il ruolo fondamentale di barriera contro le radiazioni ultraviolette provenienti dal sole le quali, senza la presenza dell’ozono, potrebbero provocare dei danni importanti alla salute di tutti gli abitanti della Terra.
Il buco dell’ozono
Un uso esagerato e soprattutto sbagliato di alcune sostanze gassose, lo smog e l’inquinamento sono la causa di un degrado dello strato dell’ozono. Questo, non riuscendo più a svolgere la sua naturale funzione, tende ad assottigliarsi sempre di più e, in casi peggiori, a sparire del tutto.
Quando lo strato dell’ozono si assottiglia è molto più facile che le radiazioni ultraviolette riescano a penetrare in maniera più incisiva, causando gravi danni alla salute di ogni essere vivente.
Oltre a questo, l’assottigliamento dello strato di ozono, può causare problemi anche per quello che riguarda la produzione agricola e gli eco-sistemi (siano essi terrestri che marini).
Come spiegare ai bambini il concetto di stratosfera
Per spiegare ai bambini il concetto di stratosfera si dovrebbero utilizzare dei metodi semplici, coinvolgendo i piccoli con dei lavoretti mediante i quali riusciranno ad avere più chiaro il concetto di strato di ozono.
Per realizzare la stratosfera è utile usare dei cartoni un po’ spessi, da ritagliare in forma rotonda e da colorare con tutte le tonalità terrestri. In un secondo momento andrà ritagliato un altro cerchio (di circonferenza maggiore rispetto all’altro), avendo cura di lasciare un buco al centro, creando in questo modo un anello da sovrapporre a quello rappresentante la Terra. In seguito potranno essere realizzate delle sagome di persone che attuano comportamenti sbagliati, creando dei buchi nell’anello che i bambini potranno creare colorando di nero la parte o ritagliandone un pezzo.
Sensibilizzare i bambini alla protezione della stratosfera
Oltre a far capire ai bambini che cosa sia la stratosfera e il buco dell’ozono, è opportuno raccontare loro i comportamenti da assumere per evitare che i problemi già presenti crescano ancora e quindi sensibilizzarli nei confronti dell’ambiente.
Tra le cose che occorre fare per salvaguardare l’integrità dello strato di ozono si hanno una serie di comportamenti come: utilizzare per gli spostamenti mezzi non inquinanti, evitare l’uso di bombolette spray e non gettare i rifiuti dove capita.
Lavoretti che possono eseguire i bambini
Per rendere i bambini più responsabili e pronti a comportarsi in un certo modo è necessario coinvolgerli facendo fare loro dei lavoretti.
In merito agli spostamenti con mezzi non inquinanti, una pratica in voga da qualche anno è quella del cosiddetto piedibus, una sorta di autobus umano dove i bambini possono camminare in tranquillità da un determinato punto fino a scuola accompagnati da alcuni genitori.
Questo metodo di trasporto, oltre a essere sano e divertente per i bambini è anche ecologico. Una scuola dovrebbe promuovere questa pratica facendo disegnare ai bambini dei volantini con la forma di un autobus e all’interno disegnare le persone.
Limitare l’uso delle bombolette spray non è sempre facile in alcuni settori lavorativi ma i bambini devono capire che alle volte è possibile sostituire un gas con qualcosa di solido o liquido. In questo caso potrebbe essere un’idea quella di far realizzare ai bambini dei colori con gli elementi naturali che hanno a disposizione (evitando quindi coloranti artificiali e quelli che provengono da bombolette a spray).
Per quello che riguarda l’abbandono dei rifiuti selvaggio una cosa da poter fare con i bambini è quella di far realizzare loro dei grossi contenitori con dei cartoni, ognuno di essi dovrà essere colorato nella tonalità rappresentante il rifiuto da gettare. In questo modo i piccoli sapranno sempre che la plastica va inserita in un bidone, la carta in un altro, il vetro in un altro ancora e così via.