Arriva il Natale ed è sempre carino confezionare un piccolo pensiero o lavoretti per il natale, insieme ai bambini, da far loro portare a casa come regalino per mamma e papà. Questa usanza, in effetti, non è solo una tradizione perpetrata per abitudine, ma ha un grande impatto educativo e didattico sui bimbi. Insegna loro quanto sia bello e soddisfacente impegnarsi e lavorare per donare qualcosa agli altri. Inoltre, l’apprezzamento e l’entusiasmo che i genitori dimostreranno nel ricevere il piccolo dono sarà, per loro, uno dei primi messaggi di meritocrazia della loro vita. Naturalmente, parlando di bimbi dell’asilo nido e, quindi, di un’età entro i 3 anni, è da mettere in conto che, la maggior parte della fatica, sarà sulle spalle delle educatrici. Ma, visto i tanti risvolti positivi di un progetto del genere, tutto a beneficio dei piccoli, vale la pena armarsi di pazienza e sorriso e lanciarsi nel lavoretto natalizio. È da mettere in conto che, per i bimbi più piccoli, il lavoretto dovrà essere fatto ugualmente, per non far sentire i genitori meno considerati degli altri. Ma cosa ci si può inventare per coinvolgere, divertire e mantenere viva l’attenzione sul lavoro di bambini in età da asilo nido?
Semplicissimo e velocissimo: il cappellino da folletto natalizio
Se si vuole optare per qualcosa di davvero basico, semplice e veloce, che non implichi un grande investimento di tempo e possa essere realizzato anche in un’unica giornata, si può fare il capellino natalizio. Basterà che le educatrici ricavino, da cartoncini rossi, dei conetti, uno per ogni bimbo. La realizzazione del cono è molto semplice: partendo da un normale cartoncino colorato di forma rettangolare lo si arrotola fino a formare la forma conica e si ferma con colla vinilica. Un batuffolo di ovatta incollato in cima rifinirà il lavoretto, trasformandolo in un cappello da folletto natalizio. A questo punto i bambini potranno decorare a loro piacimento il proprio cappellino. Basterà fornire loro pennarelli e/o tempere atossiche e lasciarli liberi di esprimere la loro creatività. I bambini più grandi potranno essere incitati ad utilizzare tecniche decorative più difficili, ad esempio il collage, incollando sul cappellino da folletto ritagli di giornale o di carta colorata, che potranno strappare con le mani, senza necessità di fornir loro le forbici, vista la tenera età.
La pallina personalizzata
Un’altra idea molto carina ed abbastanza fattibile, anche con bimbi molto piccoli, è quella della pallina decorativa per l’albero di Natale da personalizzare. Basterà acquistare una confezione di palline di plastica, bianche o trasparenti. Hanno costi davvero minimi, anche perché serviranno delle sfere semplici e lisce, andranno benissimo quelle reperibili nei negozi cinesi o nei discount. Anche in questo caso, una volta distribuita ad ogni bimbo la propria pallina, ci penseranno loro ad utilizzare tutta la loro fantasia per renderla bellissima. Invogliamo i più grandicelli a fare un lavoro strutturato e pensato, per incanalare la loro mente in un primo discorso di progettualità. Invitiamoli a pensare a quali colori piacciono a mamma e papà, per esempio, in modo da far diventare un momento puramente ludico e creativo anche un’occasione didattica sul lavoro ragionato. Ogni bimbo, dunque, decorerà la sua pallina speciale come meglio crede: in tinta unita, con colori mescolati tra loro oppure disegnando naso occhi e bocca e, con l’aiuto dell’educatrice e di un po’ di ovatta, formando i capelli e i baffi di Babbo Natale. Se si pensa che sia fattibile, è possibile offrire, almeno ai bambini più grandi, una ciotolina piena di polvere glitterata, da poter applicare con un po’ di vinavil, per rendere la pallina luccicante e sfavillante, in perfetto stile natalizio.
Il quadretto con la firma
Un classico: veloce e poco dispendioso ma che, sulle mamme soprattutto, ha sempre un impatto di grande tenerezza. Per realizzare il quadretto con la firma basteranno dei cartoncini bianchi e lucidi, piuttosto spessi e resistenti, ed un rotolo di scotch decorato a tema natalizio. Forniamo ad ogni bimbo un piccolo quadrato ricavato dal cartoncino ed aiutiamolo a decorare i bordi con lo scotch variopinto, in modo da formare la tela di un quadro con tanto di cornice. All’interno, avvalendosi delle pitture atossiche da usare con le dita, si aiuterà il piccolo a stampare l’impronta della sua manina. Se si è proprio bravissime, e si ha tempo, si può perfezionare il tutto aggiungendo una piccola frase di auguri, meglio ancora se dettata ed inventata dal bimbo stesso.
La stella sul puntale
Un’altra idea particolarmente carina e di forte attrattiva per i bambini è la creazione di un puntale tutto artigianale, da poter applicare, con l’ausilio di un semplicissimo elastico, in cima all’Albero Natalizio. Solitamente, i bimbi adorano il fatto che la decorazione più importante dell’Albero sia opera loro: è una cosa che li inorgoglisce molto e li fa sentire importanti. Per realizzare il puntale a stella basteranno dei bastoncini di legno: sono perfetti quelli dei ghiaccioli, meglio ancora se riciclati. In alternativa, si vendono a pacchetti da 50/100 pezzi, a pochi euro. Da un cartoncino di un bel giallo brillante basterà ritagliare una stella per ogni bambino, dare una goccia di colla vinilica al centro ed applicarla all’inizio del bastoncino di legno. Naturalmente i bambini potranno colorare a loro piacere la stella, utilizzando i pennarelli o facendo dei collage o, se possibile, rendendola luccicante con un po’ di polverina glitterata oro o argento.
La piantina
Se, invece, si ha voglia di organizzarsi per tempo, cominciando già ad introdurre il progetto in questi giorni, si può pensare di abbinare la semplice creazione di un regalino per i genitori ad una lezione didattica molto interessante. Sarà necessario chiedere ai bambini di portare un vasetto di yogurt vuoto e pulito, o procurarsene uno per bimbo. Servirà un po’ di ovatta e dei fagioli. Si parla del classico esperimento, che tutti gli scolari del mondo hanno fatto almeno una volta nella vita. Si aiutano i bambini a bagnare un adeguato quantitativo di ovatta, nel quale inserire due o tre fagioli. Li si accomoda bene e si inserisce il tutto nel vasetto di yogurt, aspettando che la natura faccia il suo corso. In qualche giorno la piantina dovrebbe germogliare e, per le feste di Natale, dovrebbe aver raggiunto una discreta altezza di qualche centimetro. A questo punto basterà invitare i bimbi a decorare il vasetto con l’ausilio delle tempere e potranno regalare a mamma e papà una “stella di Natale” assolutamente unica ed originale, nata grazie alle loro manine ed alle loro cure quotidiane.